Può essere difficile per un'adolescente chiacchierare con la mamma, o con qualsiasi altra persona, in merito a questioni delicate. Un codice privato madre-figlia può aiutarla a parlare quando si sente strana o infelice.
Pensate ad un'occasione in cui avevate tenuto qualcosa segreto ai vostri genitori. Di cosa si trattava? Perché non glielo avete detto? Probabilmente avevate paura che disapprovassero in qualche modo. Ma come vi sentireste se vostra figlia adolescente avesse simili segreti? Delusi? Arrabbiati? Preoccupati? Sarebbe meglio innanzi tutto incoraggiare una maggiore apertura?
Ascoltate senza giudicare
"I genitori non si rendono conto che una bugia innocente o evitare di dire la verità indica la volontà di stare connessi con voi," afferma la psicologa clinica Dott.ssa Tara Cousineau. "Il trucco sta nel creare un ambiente in cui voi non siete giudicanti e in cui riuscite a tener presente la prospettiva di vostra figlia.
"Spesso questo consiste semplicemente nell'essere aperti e onesti nella vita, con coniuge e amici. Vostra figlia è una osservatrice attenta e si sentirà più sicura nel parlare con voi di argomenti delicati, se mostrate integrità. Deve sapere che la ascoltate e la aiutate senza giudicare o giungere a conclusioni."
Talvolta le ragazze si trovano in situazioni che non hanno scelto, oppure che si rivelano scomode. Non intendono mentire, ma sono combattute tra il voler proteggere gli amici e lo stato sociale da un lato, e l'opportunità di tenere voi all'oscuro dall'altro.
Usate una parola in codice per affrontare i problemi
La dott.ssa Cousineau propone di creare una parola in codice che vostra figlia può usare per allertarvi su problemi tipici degli adolescenti, oppure quando vuole parlare di una faccenda delicata. Possibili situazioni in cui sono utili le parole in codice:
- Andare male a scuola
- Andare ad una festa dove ci sono alcool e droga
- Essere toccate in modo non appropriato
- Sviluppare abitudini alimentari problematiche
- Essere prese in giro o molestate
- Consigli su aspetti relazionali
- Sentimenti feriti da un familiare o da un amico
Se formulate una parola in codice o un'espressione privata, ciò potrebbe rafforzare la vostra relazione madre-figlia evitando fraintendimenti e permettendovi di aiutarla quando ne ha più bisogno. Forse lei vuole usarla quando è lontana da voi, magari quando ha bisogno che veniate in suo aiuto. Rassicuratela del fatto che può chiamarvi o mandarvi un messaggio e usate la vostra parola in codice quando necessario.
Mettetevi nei suoi panni
"La transizione dall'infanzia all'adolescenza può essere impegnativa," afferma la Dott.ssa Cousineau. "Mettetevi nei suoi panni e ascoltate ciò che vostra figlia ha da dire. Sinceratevi di farle capire che siete felici che si sia rivolta a voi."
Nel suo libro "Raising Girls" (crescere le ragazze), secondo lo psicologo Steve Biddulph zie, sorelle maggiori o amiche adulte possono avere un ruolo importante nella vita delle ragazze in qualità di confidenti fidate. Verificate se vostra figlia desidera dare la parola in codice anche ad una zia o ad un'amica adulta.
Il vostro codice madre-figlia contribuirà a costruire fiducia e ad incoraggiare vostra figlia adolescente a rivolgersi a voi nell'affrontare problemi dell'adolescenza. Una comunicazione aperta aiuta a sviluppare sicurezza in se stessa, a superare i problemi e ad esprimere appieno il suo potenziale.
Scegliete e usate una parola in codice con vostra figlia
Affinché il codice funzioni dovreste concordarevi entrambe su alcune linee guida:
- La sicurezza al primo posto
- Ascoltate, non colpevolizzate
- Comunicate in modo positivo
- Trovate assieme soluzioni e conseguenze
- Capite che fare errori è umano e fa parte del crescere
- Identificate contatti di emergenza
Seguite queste fasi per fare della parola in codice un metodo potente per voi e per vostra figlia al fine di costruire una comunicazione e fiducia.